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Posted by on nov 21, 2018 in Fitness | 0 comments

LA FORZA: CATEGORIE E APPLICAZIONE IN PALESTRA

Allenamento

 

La forza muscolare è quella capacità motoria che permette di vincere una resistenza o di opporvisi tramite lo sviluppo di tensione da parte della muscolatura.
Si distinguono tre forme fondamentali di forza:

Forza massimale: è la forza massima che il sistema neuromuscolare è in grado di sviluppare con una contrazione volontaria.

Forza resistente: la capacità dell’organismo di opporsi all’affaticamento durante prestazioni d forza e/o durata.

Forza rapida o veloce: è la capacità del sistema neuromuscolare di superare le resistenze con elevata rapidità di contrazione.

Il muscolo, quindi, per produrre forza, deve contrarsi. Le possibili forme di contrazione sono:

Contrazione concentrica (superante o isotonica) I due capi articolari si avvicinano durante la contrazione.

Contrazione eccentrica (o cedente) I due capi articolari durante la contrazione muscolare si allontanano.

Contrazione isometrica (o statica) Durante la contrazione muscolare la distanza tra i due capi articolari rimane invariata.

La combinazione di questi tre tipi di contrazione, può dar luogo ad altre possibili situazioni biomeccaniche destinate all’erogazione della forza come ad esempio la contrazione pliometrica che si ottiene con una rapida inversione da una contrazione eccentrica ad una concentrica sfruttando l’energia elastica del muscolo accumulata nel primo tipo di contrazione.

La forza si può migliorare mediante il condizionamento muscolare cioè la capacità di allenare i propri muscoli ad un grado di contrazione diversa da quella normale, ottenendo una migliore risposta neuromuscolare (tono), una migliore resistenza ed un miglior stato nutrizionale del muscolo(trofismo).

I mezzi per lo sviluppo della forza sono numerosi e comprendono per esempio:

  • atteggiamenti del corpo, atti ad aumentare l’intensità dell’esercizio
  • oggetti elastici
  • variazioni delle caratteristiche esterne (corsa in salita, su sabbia…)
  • uso della gravità e inerzia
  • sovraccarichi
  • etc..

L’allenamento in palestra basato su evidenze scientifiche è sicuramente il punto di riferimento per i Preparatori Fisici della nuova generazione che possono integrare le evidenze con l’esperienza. E’ fondamentale, infatti, che l’allenamento sia il più individualizzato possibile, poiché  applicare alle volte un solo metodo di sviluppo della forza ad atleti provenienti da diverse discipline spesso è sbagliato. Lo sport, per sua natura, infatti è caratterizzato da numerose differenze, anche angolari; per esempio nel semplice Squat un allenamento differenziato tra full, half e quarter squat può dare significative differenze in varie applicazioni del gesto sportivo. E’ quindi fondamentale il momento di valutazione e anamnesi iniziale per capire come effettuare una programmazione efficace e funzionale a chi ci troviamo davanti. Evitando la standardizzazione dei “classici” protocolli di allenamento e prediligendo un approccio quanto più specifico possibile.

 

FILIPPO GIOVANNELLI

PERSONAL TRAINER

EVO BENESSERE

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