Donne Vs Pesi
Durante una seduta personal, tante, tantissime donne, avvicinandomi ad un bilanciere, hanno fatto un passo indietro dicendomi che avevano paura perché, ogni volta che provavano, le venivano le gambe grosse.
Vediamo di capire se c’è un fondo di verità o è solo un blocco psicologico.
DISTRIBUZIONE DEI LIQUIDI NEI MUSCOLI
La cellula muscolare di cui abbiamo già parlato, è delimitata da una membrana (sarcolemma), da una parte liquida interna (sarcoplasma), da una struttura contrattile (miofibrilla) ed esternamente è circondata da liquidi extracellulari.
In condizioni ottimali, la cellula muscolare subisce un’ipertrofia miofibrillare e sarcoplasmatica ed ha una lieve riduzione extracellulare.
Tuttavia all’inizio del percorso in palestra, la situazione iniziale sarà tutt’altro che ottimale, in quanto il liquido extracellulare prevarrà su quello intracelullare (cattiva distribuzione liquidi).
In queste condizioni avremo una erosione della massa cellulare.
Il corpo reagisce a tutto ciò richiamando i liquidi per contrastare l’infiammazione creando così gonfiore su coscia e braccia.
Quindi le donne, quando si allontanano terrorizzate dai pesi hanno un fondo di ragione, ma perché i personal trainer insistono così tanto per fare sedute contro resistenze?
L’IMPORTANZA DELL’ALLENAMENTO CONTRO RESITENZE
Perché l’allenamento con i pesi, oltre ad essere un valido aiuto nella lotta contro la ritenzione idrica, provoca un dimagrimento migliore, più qualitativo rispetto al solo cardio.
Perciò 2-3 volte a settimana possono bastare nel primo periodo di allenamento, sempre associato ad una corretta alimentazione ed eventuale cardio e stretching, sempre in base alle esigenze personali del soggetto.
Di fondamentale importanza è capire che l’allenamento ed il conseguente risultato è dato da molti fattori (alimentazione, allenamento, stress, abitudini ecc.), quindi non focalizzatevi su di un punto ma agite su tutti i fattori.
Non possiamo costruire una casa senza le basi